I disturbi di tipo ansioso possono essere di vario tipo, si parte da una situazione generica detta per l'appunto Disturbo d'Ansia Generalizzato, a forme ansiose più specifiche o complesse, come il Disturbo di Panico (con o senza Agorafobia), la Fobia Specifica, la Fobia Sociale, il Disturbo Ossessivo-Compulsivo, il Disturbo Post-Traumatico da Stress e il Disturbo d'Ansia Non Altrimenti Specificato.
Il Disturbo d'Ansia Generalizzato fa riferimento ad ansia e preoccupazioni eccessive (attesa apprensiva), che si manifestano per la
maggior parte dei giorni per almeno sei mesi, a riguardo di una quantità di eventi o di attività (come prestazioni scolastiche o lavorative. La persona ha difficoltà nel controllare le
preoccupazioni. L'ansia, la preoccupazione o i sintomi fisici causano disagio clinicamente significativo o menomazione del funzionamento sociale, lavorativo o di altre aree
importanti.
L'ansia e le preoccupazioni sono associate a tre (o più) dei sei sintomi seguenti (con almeno alcuni sintomi presenti per la maggior parte dei giorni negli ultimi 6 mesi):
Il Disturbo di Panico fa riferimento ad un periodo preciso di paura o disagio intensi, durante il quale quattro (o più) dei seguenti sintomi si sono sviluppati improvvisamente ed hanno raggiunto il picco nel giro di 10 minuti:
La Fobia Specifica fa riferimento ad una paura marcata e persistente, eccessiva o irragionevole, provocata dalla presenza o dall'attesa di un oggetto o situazione specifici. L'esposizione allo stimolo fobico quasi invariabilmente provoca una risposta ansiosa immediata, che può prendere forma di Attacco di Panico situazionale. La persona riconosce che la paura è eccessiva o irragionevole. La situazione fobica viene evitata o sopportata con ansia e disagio.
La Fobia Sociale fa riferimento ad una paura marcata e persistente di una o più situazioni sociali o prestazionali nelle quali il soggetto è esposto a persone non familiari o al
possibile giudizio degli altri. L'individuo teme di agire (o di mostrare sintomi di ansia) in modo umiliante o imbarazzante. Le situazioni sociali o prestazionali temute sono evitate o sopportate con
intensa ansia o disagio. Inoltre l'evitamento, l'ansia anticipatoria o il diasagio nella/e situazione/i sociale o prestazionale interferiscono significativamente con le abitudini normali della
persona, con il funzionamento lavorativo (scolastico) o con le attività o relazioni sociali, oppure è presente marcato disagio per il fatto di avere la
fobia.
Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo fa riferimento alla presenza di ossessioni e/o compulsioni. Le Ossessioni fanno riferimento a:
Le Compulsioni sono, invece, definite da:
In qualche momento nel corso del disturbo la persona ha riconosciuto che le ossessioni o le compulsioni sono eccessive o irragionevoli. Queste
ossessioni o compulsioni causano disagio marcato, fanno consumare tempo (più di un'ora al giorno) o inteferiscono significativamente con le normali abitudini della persona, con il funzionamento
lavorativo (o scolastico) o con le attività o relazioni sociali usuali.